martedì 7 dicembre 2010

keith Haring , un umano troppo umano



Il colore e la semplicità del segno predominano. Le figure in un animato movimento  richiamano quelli che sono i gesti puerili. La gioia dello spirito.

Sembrano fatte su misura per  bambino , ma in realtà, Haring usa un linguaggio comprensibile a tutti, mai senza un fine, mai banale. Anzi, i suoi corpi danzanti spesso sono il frutto di messaggi specifici: umani. 
Un inno alla vita, come si suol dire.    










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